Lo Stage
Nel settore subacqueo c’è un grosso malinteso comune per quanto riguarda il significato di “Stage o Internship”. Molte persone credono che questa parola significhi ottenere corsi e brevetti di immersione gratuiti in cambio di lavoro nel Diving Centre.
Con questa opzione da noi non si intende tutto ciò.
Nei nostri Centri sia il corso Divemaster che il Master Scuba Diver Trainer sono completati per mezzo di “Stage”, a pagamento.
Uno stage consiste nel completare i corsi in un periodo di tempo lavorando al fianco dei nostri istruttori. Durante questa esperienza, si studia e si acquisisce un bagaglio prezioso di competenze osservando corsi reali, interagendo con studenti veri e imparando ogni aspetto della gestione di un centro immersioni. Si apprende anche come supportare i nostri professionisti PADI nelle loro mansioni quotidiane.
Le attività includono, oltre ai corsi:
- Gestione e manutenzione dei compressori;
- Gestione delle imbarcazioni;
- Assistenza alle vendite;
- Manutenzione delle attrezzature;
- Gestione dei social media e servizio clienti.
Ogni giorno si affrontano le operazioni necessarie per gestire un centro immersioni a tutto tondo.
Imparare a diventare un professionista PADI è parte integrante del percorso formativo, in particolare nel corso Divemaster.
Ci sono molte ragioni per cui gli “stage gratuiti in cambio di lavoro” non sono una buona idea ed i motivi per cui non li offriamo sono:
- Un buon centro immersioni deve avere tutti i requisiti necessari per svolgere efficacemente tutti i corsi. Altrimenti, come potrebbe funzionare? Se così non fosse, agli stagisti verrebbero assegnati solo compiti privi di senso e valore, senza alcun beneficio per la loro formazione.
- I nostri professionisti PADI hanno investito molto tempo, fatica e denaro nella loro formazione per acquisire conoscenze approfondite e l’esperienza necessaria. Perché dovremmo offrire gratuitamente il frutto di tali competenze ed esperienze? Quando si ottiene una formazione gratuita, è probabile che questa non sia di alta qualità o che venga svolta con meno entusiasmo rispetto a quella per cui si è pagato.
- Essere un professionista PADI non significa solo immergersi e ottenere una bella abbronzatura. È uno stile di vita straordinario e un ottimo modo di vivere, ma come molte altre professioni richiede impegno e lavoro duro. Per alcune persone potrebbe non essere così affascinante come immaginano. È fondamentale imparare tanto sulla nuova professione, comprendendo sia gli aspetti positivi che quelli negativi, per avere successo.
- In molti paesi, come le Maldive, l’Indonesia e anche la Thailandia, lavorare senza un work permit (permesso di lavoro) è illegale. Partecipare a uno stage gratuito può comportare seri problemi legali, inclusa l’espulsione dal paese ospitante, il rischio di arresto e il divieto di ingresso per diversi anni. Nei nostri stage forniamo consigli utili su come rispettare le diverse leggi locali nei vari paesi del mondo.
- Ci sono molti Divemaster e istruttori nel settore subacqueo che hanno investito tempo e denaro per diventare professionisti. Tuttavia, chi ha ottenuto uno stage gratuito spesso fatica a trovare lavoro rispetto a coloro che hanno investito seriamente nella loro formazione.
- Solitamente, gli stage gratuiti o “alla pari” hanno una durata stagionale. Alla fine di questi, vengono proposti corsi istruttori che, anche se gratuiti, comportano costi per materiale didattico e tasse PADI. In queste situazioni, lo stagista si ritrova, a fine stagione, ad aver “perso” tempo prezioso che avrebbe potuto essere utilizzato per recuperare rapidamente l’investimento fatto in una formazione di qualità. Inoltre, si trova costretto ad aspettare la stagione successiva per pagare il rinnovo dei brevetti e, spesso, senza poter lavorare né nei centri dove ha svolto lo stage né in altri, poiché questi preferiscono assumere altri stagisti alla pari.
Mi capita spesso di ricevere curriculum dove si evidenziano certificazioni conseguite in poco tempo nei più bei posti del mondo marcando l’aver effettuato oltre le 1000 immersioni, cosa impossibile facendo il più banale dei conti e indirizzando a noi proprietari di diving center Italiani una ricerca di un posto di lavoro.
Mi chiedo perché non rimangono in quei meravigliosi posti?
Ultima cosa, ma non meno importante, è quella di scegliere dei Diving Centre che abbiano al loro interno, compressori, vendita, tecnici autorizzati alla manutenzione di attrezzature, imbarcazioni, ecc. ovvero un Dive Centre a 360° gestito da Professionisti pluriqualificati e certificati, preferibilmente da scegliere alla solita associazione che si appoggia ad altre strutture, o gestita da pensionati e falsi amici. solitamente quest’ultime hanno poca durata.
La qualità o la paghi prima o ti ritroverai a pagarla dopo….
“Intraprendere uno stage nel settore subacqueo è un’opportunità straordinaria per immergersi non solo nelle acque cristalline, ma anche nell’esperienza pratica e nella conoscenza approfondita di un ambiente unico. Ricordate: ogni giorno trascorso accanto ai nostri professionisti PADI è un giorno di crescita e apprendimento, un passo avanti verso la realizzazione dei vostri sogni subacquei.
Siate determinati, curiosi e aperti all’apprendimento, e vedrete che ogni sfida si trasformerà in un’opportunità di crescita. Con impegno e passione, potrete trasformare il vostro amore per il mare in una gratificante carriera nel mondo subacqueo.
Buona fortuna, e ricordate sempre di respirare con calma e continuare a esplorare le meraviglie che il mondo sottomarino ha da offrire!”
Spero di averti orientato nelle tue scelte future. Non esitare a contattarmi per ulteriori consigli.